Quotidiano fondato a Basilea nel 1873 da Hans Ludwig von Wurstemberger, che nel primo anno ne fu anche editore e redattore. Lanciato dai conservatori basilesi dopo che il loro organo di stampa, il quotidiano Basler Nachrichten, era stato rilevato da un gruppo di politici radicali, l'Allgemeine Schweizer Zeitung, fu l'organo ufficiale dell'Eidgenössischer Verein dal 1875 al 1894. Unico giornale di una certa importanza all'interno del movimento conservatore di stampo rif., fu il solo foglio della Svizzera rif. a schierarsi contro il centralismo politico, allineandosi così sulle posizioni dei catt. conservatori. Tra i suoi redattori e collaboratori più noti si annoverano Otto Zellweger, Fritz Baur, Andreas Heusler (1834-1921), Carl Felix Burckhardt e Paul Speiser. Nel 1902 le Basler Nachrichten passarono al partito liberale, una nuova formazione politica fondata da esponenti del partito conservatore: l'Allgemeine Schweizer Zeitung cessò perciò le pubblicazioni, mentre i giornalisti andarono a formare la nuova redazione del giornale.
Riferimenti bibliografici
- Blaser, Bibl., 918