Heinrich Zschokke pubblicò a Lucerna (1798-1800) e ad Aarau (dal 1804) l'Aufrichtiger und wohlerfahrener Schweizerbote, dal 1836 Der Schweizerbote. Apparve inizialmente come settimanale, poi due o tre e infine sei volte la settimana. Zschokke ne fu editore e redattore fino al 1842. Gli succedette Heinrich Remigius Sauerländer, a cui dal 1847 seguirono diversi altri redattori. Lo Schweizerbote mirava alla diffusione illuminata delle nuove idee liberali, motivo per cui si impegnò anche per l'affermazione della libertà di stampa. Economico e largamente diffuso, fu a lungo l'unico giornale liberale della Svizzera ted. destinato al popolo. Nel 1828 gli fecero concorrenza l'Appenzeller Zeitung e lo Schweizerischer Beobachter. Malgrado ciò rimase l'organo di riferimento per l'informazione rivolta al grande pubblico e raggiunse, secondo le stime di Zschokke, 2000-3000 abbonamenti e fino a 30'000 lettori. La pubblicazione dello Schweizerbote fu sospesa nel 1878.
Riferimenti bibliografici
- Blaser, Bibl., 897 sg.
- H. Böning, Heinrich Zschokke und sein "Aufrichtiger und wohlerfahrener Schweizerbote", 1983
- W. Ort, Der modernen Schweiz entgegen, 2003, 71-110