8.8.1854 Plainpalais (oggi com. Ginevra), 14.2.1905 Ginevra, rif., di Buttes. Figlio di Henri Félix, commerciante, e di Jeanne Bragg. Alix, figlia di Albert Wessel. Dopo l'Acc. di Ginevra e un apprendistato presso lo studio di architettura Charles Schaeck-Jaquet, conseguì il diploma alla scuola di belle arti di Parigi (1882). Costruì alcuni edifici pubblici a Ginevra (fra cui il manicomio di Bel-Air e l'edificio La Console del giardino botanico) e diverse abitazioni private in Svizzera e in Francia. Vinse il concorso indetto dal com. di Plainpalais per la realizzazione dei lungofiumi dell'Arve e del Rodano a La Jonction. Presiedette la sezione delle belle arti dell'Ist. nazionale ginevrino e fece parte di numerosi consigli di amministrazione, tra cui quelli della Cassa di risparmio e della Société d'appareillage électrique (in seguito Ateliers de Sécheron).
Riferimenti bibliografici
- S. Paquier, Histoire de l'électricité en Suisse, 2, 1998, 608 sg., 625 sg.
- Architektenlex., 303
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 8.8.1854 ✝︎ 14.2.1905 1854-08-081905-02-14 |
Classificazione
Economia e mestieri / Artigianato e industria / Edilizia |