16.2.1853 Erlinsbach, 1882 Al Fashir (Darfur, Sudan), rif., di Erlinsbach. Figlio di Rudolf, bottaio e usciere, e di Verena Kaspar. Celibe. Dopo una formazione itinerante come bottaio (dal 1871), soggiornò a Parigi (1875) e frequentò la scuola superiore ad Harrogate (Inghilterra, 1876-77). Resoconti sulla tratta degli schiavi nell'Africa centrale e settentrionale spinserò R. a intraprendere un viaggio in Egitto (1877). Lavorò come giornaliero ad Alessandria d'Egitto e poi come insegnante di franc. ad Asyut. Sulle tracce di carovane, nel 1879-81 viaggiò attraverso l'Egitto e il Sudan. Grazie a sue indicazioni nel 1880, nei pressi di Asyut, venne fermata una grande carovana di schiavi proveniente dal Sudan; le merci furono sequestrate e gli schiavi liberati. R. riferì dettagliatamente ai comitati europei e al governatore britannico nel Sudan sull'esistenza, nonostante il divieto ufficiale, del commercio e di mercati di schiavi. Il governo egiziano lo nominò ispettore per la soppressione della tratta degli schiavi nel Darfur.
Riferimenti bibliografici
- E. Schmid, G. Roth, 1938
- BLAG, 636-638
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 16.2.1853 ✝︎ 1882 1853-02-16 |
Classificazione
Movimenti sociali |