6.12.1928 Lugano, 10.6.2020 Zollikon, di Gentilino, cittadino onorario di Paradiso. Figlio di Bernardino Arigoni, muratore e direttore di un'impresa edile, e di Emma nata Bernasconi, sarta. (1958) Carla Diener, figlia di Carlo Diener, chirurgo, e di Marie Louise nata Borella. Studiò chimica al Politecnico federale di Zurigo, dove nel 1955 conseguì il dottorato. Fu libero docente (1961), professore straordinario (1962) e ordinario (1967-1996) di chimica organica al Politecnico di Zurigo. Pioniere della stereochimica bio-organica, autore di oltre 150 pubblicazioni, svolse ricerche specialmente sulla stereochimica e sulla biosintesi di sostanze naturali (fra cui la vitamina B12), ampliando notevolmente le conoscenze sulla dinamica dei processi enzimatici. Quale professore universitario si occupò di un centinaio di tesi di dottorato. Dal 1984 al 1999 fece parte del consiglio di amministrazione della Sandoz, rispettivamente Novartis. Membro dell'Accademia tedesca degli studiosi di scienze naturali Leopoldina (1976) e membro straniero della Royal Society di Londra (1991), Duilio Arigoni fu insignito del premio Cannizzaro dell'Accademia dei Lincei (1971), della Davy Medal della Royal Society (1983), del R.A. Welch Award (1985), dell'A.C. Cope Award dell'American Chemical Society (1986), del Wolf Prize israeliano (1989) e del premio Marcel Benoist (1991).
Riferimenti bibliografici
- Eschenmoser, Albert: «Professor Duilio Arigoni zum 60. Geburtstag», in: Chimia, 42, 1988, pp. 390-391.
- Stuber, Martin; Boschung, Urs; Kraut, Sabine: Der Marcel Benoist-Preis 1920-1995. Die Geschichte des eidgenössischen Wissenschaftspreises, 1995, p. 233.
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 6.12.1928 ✝︎ 10.6.2020 1928-12-062020-06-10 |
Classificazione
Formazione e scienze / Scienze / Chimica |