16.2.1868 Hörde (Vestfalia), 10.2.1954 Friburgo, catt., cittadino ted. Figlio di Heinrich e di Anna-Maria Moers. Membro della soc. della Parola divina (missionari di Steyl). Studiò teol., linguistica e orientalistica a Berlino e Vienna. Fondatore di Anthropos, rivista intern. di etnologia e linguistica (1906), fu docente di etnologia e linguistica all'Univ. di Vienna (1921-38), fondatore dell'ist. di ricerca etnologica Anthropos a Mödling presso Vienna (1932, trasferito nel 1938 a Posieux) e professore ordinario di etnologia all'Univ. di Friburgo (1942-48). Seguace della teoria dei cosiddetti cerchi culturali, che sviluppò notevolmente, elaborò il concetto del cerchio culturale originario monoteista, che sarebbe sopravvissuto a tutte le altre culture riuscendo a imporsi. Membro del comitato dell'Ist. per lo studio della casa rurale in Svizzera, fu insignito dei dottorati h.c. delle Univ. di Bonn, Lovanio, Milano, Budapest, Vienna e Salisburgo.
Riferimenti bibliografici
- J. Henninger, «P. W. Schmidt», in Anthropos , 51, 1956, 1-61
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 16.2.1868 ✝︎ 10.2.1954 1868-02-161954-02-10 |