17.11.1888 Locarno, 17.4.1972 Locarno, catt., di Locarno. Figlia di Giovan Battista Giosuè, avvocato, procuratore pubblico e Consigliere di Stato, e di Rosa Margaretha Ravené. Nubile (motivò la sua rinuncia a sposarsi con il desiderio di non trasmettere la malattia ereditaria di cui era affetta). Studiò alla scuola maggiore e alla scuola magistrale a Locarno e in seguito conseguì la licenza all'Univ. di Friburgo (1916), con una tesi sull'immagine della donna nella letteratura del XIV sec. Fu docente di it., franc. e storia al ginnasio e di franc. alla scuola magistrale a Locarno. Scrittrice (anche con il diminutivo Annina), collaborò a numerose riviste di letteratura e di folclore, prestando particolare attenzione alle tradizioni religiose, alla letteratura orale e alla presenza femminile nella letteratura e nella società. Femminista convinta, fu attiva in varie org. catt. giovanili e femminili. Alla sua morte destinò un lascito all'Univ. di Friburgo per una borsa di studio a favore delle studenti ticinesi di lettere, medicina o diritto.
Riferimenti bibliografici
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 17.11.1888 ✝︎ 17.4.1972 1888-11-171972-04-17 |