
19.10.1812 Soletta, 2.5.1884 Soletta, catt., di Soletta. Figlio di Franz Joseph, stampatore. Abiatico di Franz Josef (->). (1840) Anna Maria Schaad, vedova Bay, di Berna. Dopo aver appreso dal padre, titolare della tipografia di Stato solettese, l'arte della stampa, seguì una formazione itinerante nella Svizzera romanda. Nel 1835 entrò nell'azienda paterna. Nel 1839 fondò con Franz Louis Jent la casa editrice Jent & Gassmann, che pubblicò alcune opere di Jeremias Gotthelf. Nel 1850 partecipò alla fondazione del giornale Der Bund. Sotto la sua guida, l'azienda acquisì a Soletta una posizione importante e influente in campo politico, pubblicando il Postheiri, il Distelikalender, il Verbreiter gemeinnütziger Kenntnisse, il foglio ufficiale solettese (Amtsblatt) e, dal 1840 al 1861, il Solothurner Blatt, di tendenza radicale. Nel 1850, su iniziativa del gruppo conservatore di Eduard Blösch, pubblicò anche il Seeländer Bote a Bienne; già nel maggio 1850, tuttavia, cedette i diritti editoriali e l'azienda al fratellastro Johann Mauritz.