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LouisVillard

7.7.1856 Losanna, 29.6.1937 Clarens (oggi com. Montreux), rif., di Daillens. Figlio di Charles Henri Félix, agricoltore, e di Louise Pauline Charlotte Kohler. (1883) Mathilde Nélida Isoz, figlia di Siméon. Si formò come architetto da autodidatta collaborando all'Esposizione nazionale di Zurigo (1883) e presso lo studio dei fratelli Henri & Charles Chaudet a Montreux. Nel 1893 vi aprì un proprio studio, contribuendo a conferire alla località il nuovo volto del XX sec. A Montreux progettò la maggior parte degli edifici della Belle Epoque, tra cui spiccano gli alberghi Excelsior (1893-1906), Eden Palace (1894-1906), Splendid (1902), Château-Belmont (1903) e Suisse Majestic (1906), il nuovo mercato coperto (1900) e alcune stazioni della compagnia ferroviaria Montreux-Oberland bernese (1900-08). Fu membro della SIA (dal 1896) e consigliere com. di Le Châtelard.

Riferimenti bibliografici

  • Bulletin technique de la Suisse romande, 63, 1937, 198 sg.
  • Architektenlex., 547
  • R. Flückiger-Seiler, Hotelträume zwischen Gletschern und Palmen, 20052, 96
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Dati biografici ∗︎ 7.7.1856 ✝︎ 29.6.1937

Suggerimento di citazione

Vanessa Giannò Talamona: "Villard, Louis", in: Dizionario storico della Svizzera (DSS), versione del 14.11.2012. Online: https://hls-dhs-dss.ch/it/articles/045625/2012-11-14/, consultato il 05.10.2023.