1582 nel ducato del Württemberg, 13.10.1662 Ratisbona, prot., poi catt., discendente da una fam. di funzionari del Württemberg. Figlio di Abraham, balivo. Studiò diritto a Tubinga. Fu professore di retorica e avvocato a Friburgo in Brisgovia (1606-13). Convertitosi al catt., fu cancelliere del principe abate di San Gallo Bernhard Müller (1616-19), al servizio del conte Johann Ludwig von Nassau-Hadamar (1627-30), membro del Consiglio aulico dell'imperatore Ferdinando II (1630), pres. del Consiglio delle finanze di Innsbruck (1632) nonché inviato imperiale nella città assediata di Breisach (1638) e alla deputazione imperiale di Francoforte sul Meno (1643). Fu un importante rappresentante dell'imperatore in occasione dei negoziati per la pace di Vestfalia (1641-48), durante i quali ebbe un ruolo di rilievo nella questione alsaziana e nella separazione della Svizzera dall'Impero. Dal 1654 fece parte della Dieta imperiale permanente di Ratisbona.
Riferimenti bibliografici
- ADB, 40, 263-269
- J. Foerster, R. Philippe (a cura di), Diarium Volmar, 3 voll., 1984-1993
- Deutsche biographische Enzyklopädie, 10, 20082, 305
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 1582 ✝︎ 13.10.1662 1662-10-13 |