21.4.1717 Prato Vallemaggia (oggi com. Lavizzara), 3.3.1804 Locarno, catt., di Prato Vallemaggia. Figlio di Giovanni, appartenente a una fam. di mercanti attiva in Germania. Consacrato sacerdote nel 1741, nello stesso anno divenne viceparroco a Menzonio. Dottore in diritto canonico e civile, nel 1749 fu protonotaio apostolico, dal 1751 almeno commissario apostolico e vicario foraneo per la Lavizzara, e dal 1773 alla morte arciprete di Locarno (S.Vittore). Nel 1762, per lascito testamentario paterno, venne fondato a Prato il beneficio Berna. B., che ne fu il primo titolare, dotò il beneficio di una ricca biblioteca (ca. 900 tomi) per il clero della Lavizzara, aperta al pubblico nel 1784 e tuttora esistente a Prato, comprendente opere di religione e testi di diritto, medicina, storia, scienze naturali, geografia.
Riferimenti bibliografici
- [A. Bassetti], «Catalogo della biblioteca istituita nel 1775 a Prato Vallemaggia ad uso del clero della Lavizzara», in ASSI, 14, 1939, 180-195
- M. Signorelli, «Un centro culturale in Lavizzara (l'arciprete Berna e la sua biblioteca a Prato)», in Almanacco valmaggese, 1960, 38-48
- HS, II/1, 118
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 21.4.1717 ✝︎ 3.3.1804 1717-04-211804-03-03 |
Classificazione
Religione (cattolicesimo) / Dignitari / Sacerdoti |