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Decorazioni

Subentrati agli ordini cavallereschi secolari istituiti da vari principi europei (ad esempio quello del Toson d'oro in Borgogna), gli ordini al merito creati dal XVI sec. venivano concessi per ricompensare meriti militari o civili. Numerosi Svizzeri attivi nel Servizio mercenario ne furono insigniti. In Francia, ai catt. si attribuiva quello di S. Luigi (1693), ai rif. il Merito Militare (1759). Il Papa conferiva lo Speron d'oro, il duca di Savoia l'ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro. I cant. sviz. non conoscevano tali onorificenze. Alcuni a volte assegnavano una medaglia commemorativa, come fece il cant. Berna per ricompensare i Losannesi che avevano reso possibile l'arresto del maggiore Davel. Durante la Restaurazione, la Dieta conferì ai membri dei reggimenti fedeli a Luigi XVIII durante i Cento Giorni e ai superstiti del massacro delle Tuileries la medaglia della fedeltà elvetica (Onore e Fedeltà). Concesse pure ad Hans Conrad Escher il diritto di aggiungere "von der Linth" al proprio cognome, ma si trattò di un caso isolato (1823).

Nel XIX sec. il conferimento di decorazioni cominciò a suscitare discussioni. Si temeva che gli Svizzeri insigniti di un'onorificenza straniera servissero meglio gli interessi di quel Paese che non la loro patria. Sia le decorazioni sia il servizio estero e le Pensioni vennero contestati e l'art. 12 della Costituzione del 1848 vietò ai membri delle autorità fed., agli impiegati civili e militari della Conf. e ai rappresentanti o commissari fed. di ricevere "pensioni, stipendi, titoli, doni od ordini cavallereschi", misura estesa ai membri dell'esercito con la revisione costituzionale del 1874. Nel 1931, grazie all'accettazione di un controprogetto del Consiglio fed. a un'iniziativa popolare del 1928, il divieto entrò in vigore anche per gli esecutivi e legislativi cant. Numerosi Svizzeri senza una funzione ufficiale hanno comunque ricevuto la Legion d'onore e altre onorificenze. La Costituzione del 1999 ha soppresso l'art. 12, ma è tuttora in vigore il divieto di accettare titoli o decorazioni estere (legge del 2001). La Svizzera continua a non conferire decorazioni. Solo i com. possono concedere la cittadinanza onoraria per ricompensare personalità particolarmente meritevoli.

Riferimenti bibliografici

  • Les ordres royaux et impériaux français et les Suisses, cat. mostra Pregny-Ginevra, 1994
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Suggerimento di citazione

Lucienne Hubler: "Decorazioni", in: Dizionario storico della Svizzera (DSS), versione del 17.06.2010(traduzione dal francese). Online: https://hls-dhs-dss.ch/it/articles/046861/2010-06-17/, consultato il 18.04.2024.