24.9.1932 Baar, catt., di Reiden. Figlio di Emil (->). (1957) Josephine Lorenz. Dopo la formazione scolastica e professionale a Zugo, Parigi, Londra e Zurigo, ha operato a New York come rappresentante dell'Unione di banche sviz. (dal 1963), socio accomandatario della Lazard Frères & Co (dal 1968) e pres. del consiglio di amministrazione e direttore generale della Swiss American Corporation (dal 1971). Direttore generale (1973), portavoce (1977) e pres. della direzione generale (1982-83) del Credito sviz., in qualità di pres. del suo consiglio di amministrazione (1983-2000) ne ha guidato la trasformazione nel Credit Suisse Group (gruppo finanziario fra i maggiori su scala intern., attivo soprattutto nell'investment banking, nella gestione patrimoniale e in campo assicurativo), assumendone poi la presidenza onoraria (2000). Durante il dibattito degli anni 1990-2000 sui fondi ebraici in giacenza nelle banche sviz. si è impegnato per la creazione di un fondo di solidarietà finanziato dall'economia privata sviz. e ha dato un contributo essenziale all'accordo globale di New York fra banche sviz. e org. ebraiche (1998). Membro dei consigli di amministrazione di diversi gruppi intern., fra cui Nestlé (pres. 2000-05), Alusuisse, Bayer, Swiss Re, Swissair, Daimler Chrysler Schweiz, Ciba-Geigy/Novartis ed Elektrowatt.
Riferimenti bibliografici
- J. Jung, Von der Schweizerischen Kreditanstalt zur Credit Suisse Group, 2000
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 24.9.1932 1932-09-24 |
Classificazione
Economia e mestieri |