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RudolphHuber

10.9.1625 Sciaffusa, 20.11.1688 Sciaffusa, rif., di Sciaffusa. Figlio di Rudolph, commerciante, e di Catherine Morlot. (1656) Barbara Meyer. Studiò teol. all'Univ. di Basilea e a Ginevra. Fu pastore a Ginevra (1647-49), Herblingen (1651) e Sciaffusa (1655), dove in seguito fu anche pastore dell'ospedale (1684-88). Pubblicò la Apophtegmata Martyrum, una raccolta di aforismi di martiri di fronte alla morte, e il Florilegium Historicum Oder Historischer Lust- und Blumen-Garten (1665), un insieme di aneddoti e massime a sfondo morale tratto da opere di autori antichi e moderni.

Riferimenti bibliografici

  • W. Brückner, «Historien und Historie. Erzählliteratur des 16. und 17. Jahrhunderts als Forschungsaufgabe», in Volkserzählung und Reformation, a cura di W. Brückner, 1974, 13-123
  • Livre du Recteur, 4, 95
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Dati biografici ∗︎ 10.9.1625 ✝︎ 20.11.1688

Suggerimento di citazione

Rosmarie Zeller: "Huber, Rudolph", in: Dizionario storico della Svizzera (DSS), versione del 30.10.2007(traduzione dal tedesco). Online: https://hls-dhs-dss.ch/it/articles/047965/2007-10-30/, consultato il 07.02.2025.