1486/90 probabilmente a Wil (SG), 12.10.1525 San Gallo, di Wil. Nel 1508 professò i voti nell'abbazia benedettina di San Gallo, dove fu cellario (1515) e custode (1523). Non esistono prove certe di un suo viaggio a Roma nel 1523. Amanuense e miniaturista ancora poco noto, denominato anche Obolus, H. fu autore di testi omiletici e ascetici, tra l'altro per il convento femminile di Sankt Georgen a San Gallo; inoltre nel 1522 tradusse in ted. la Vita Notkeri Balbuli. Per Ludwig von Helmsdorf redasse una cronaca, andata perduta, che faceva parte della cosiddetta cronaca di Klingenberg.
Riferimenti bibliografici
- Ms. presso Archivio dell'abbazia di San Gallo
- E.-A. Koeppel, Die Legende des heiligen Notker von K. Haller (1522), 1983
- M. Burckhardt et al. (a cura di), Katalog der datierten Handschriften in der Schweiz in lateinischer Schrift vom Anfang des Mittelalters bis 1550, 3, 1991, 292 (con bibl.)
- R. Gamper, «Der Adel in den Zürcher Chroniken», in Alter Adel - neuer Adel?, a cura di P. Niederhäuser, 2003, 125-143, spec. 127-130
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 1486/90 ✝︎ 12.10.1525 1525-10-12 |
Classificazione
Arte e letteratura |
Formazione e scienze / Scienze |