20.3.1838 Savona (Liguria), 1.12.1893 Roma, cittadino it. Si laureò in diritto a Pisa e fin da giovanissimo si dedicò al giornalismo, privilegiando la corrosiva denuncia del malcostume politico it. I suoi interventi polemici gli procurarono più condanne per diffamazione, sospese con l'elezione a deputato alla Camera it. (1885); temendo la concessione dell'autorizzazione a procedere contro di lui, nel 1886 si rifugiò a Lugano. Qui si avvicinò a Ippolito Pederzolli e agli esuli repubblicani. Pubblicò a Mendrisio un nuovo foglio, Il Giudizio Universale, che ebbe vita brevissima, e strinse buoni rapporti con l'ambiente radicale ticinese, collaborando al periodico La Vespa. Nel 1887, forse per un'imboscata, fu arrestato in Italia e incarcerato. Malgrado l'intervento diretto di Carlo Battaglini presso il primo ministro it. Francesco Crispi, S. scontò quattro anni di prigione. Morì in completa miseria.
Riferimenti bibliografici
- M. Binaghi, Addio, Lugano bella, 2002, spec. 382-393
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 20.3.1838 ✝︎ 1.12.1893 1838-03-201893-12-01 |
Classificazione
Migrazione / Profughi / Rifugiati politici |