16.10.1901 Castrisch, 26.12.1999 Lugano, cittadina it. Figlia di Bonifacio, ingegnere ferroviario, di Vercelli, e di Zelmira Pellegrinetti. Nubile. Dopo una breve esperienza lavorativa nel settore commerciale, studiò psicologia a Milano e si specializzò in caratterologia e grafologia a Zurigo. In seguito si stabilì a Lugano, dove lavorò quale consulente in psicologia, grafologia e orientamento professionale. Autrice di romanzi, racconti (ad esempio Il dopo di un prima, 1980) e radiodrammi, ottenne significativi riconoscimenti (premio Francesco Chiesa opera prima nel 1973, premio Schiller nel 1993) per le sue raccolte di poesie (tra cui Le stagioni interiori, 1973, e Poesie, 1992). Al centro della sua produzione letteraria figurano temi quali il destino umano, la vita di donna, la vita quotidiana, il mondo magico e fiabesco. La sua percezione prospettica e il linguaggio sobrio, esatto e moderno, senza allineamento alle tradizioni letterarie riconoscibili ma sempre poetico, fanno di L. una figura particolare di scrittrice tra gli autori della sua generazione.
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 16.10.1901 ✝︎ 26.12.1999 1901-10-161999-12-26 |
Classificazione
Arte e letteratura / Letteratura |