8.3.1781 Aranno, 29.7.1861 Aranno, catt., di Aranno. Figlio di Federico, architetto, e di Maria Francesca Checcia, di Morcote. Luigia nata P., figlia di Cipriano (->), cugino di P. Studiò all'Acc. di Brera a Milano, diplomandosi nel 1805. Dal 1804 ca. attivo a Trieste, partecipò sotto la guida di Antonio Mollari alla costruzione della Borsa e si profilò come architetto di impronta neoclassica. Nel 1806-07 collaborò con Luigi Canonica alla costruzione dell'Arena di Milano. Verso il 1820 si recò a Mosca su invito dell'architetto Domenico Gilardi, che gli procurò importanti incarichi a Mosca, San Pietroburgo e Novgorod. Rientrato ad Aranno nel 1832 ca., riaprì la scuola di disegno di Cipriano P. Nel 1839 fu nominato ingegnere capo dal governo ticinese.
Riferimenti bibliografici
- Le maestranze artistiche malcantonesi in Russia dal XVII al XX secolo, cat. mostra Curio, 1994
- La ricerca di un'appartenenza, 1803-1870, cat. mostra Lugano, 2001, 67-104
Scheda informativa
Appartenenza familiare | |
Dati biografici | ∗︎ 8.3.1781 ✝︎ 29.7.1861 1781-03-081861-07-29 |