ca. 1580 Morbio Inferiore, ca. 1643, catt., di Morbio Inferiore. (1616) Giovanna nata S. Formatosi a Roma, fu attivo come stuccatore spec. tra Marche e Umbria, in particolare nella basilica della Santa Casa di Loreto (1611-12), nel duomo di Foligno (1613) e nelle cattedrali di Fabriano e Nocera Umbra (1616). Operò inoltre nel duomo di Faenza (Emilia Romagna, 1614). In quegli anni si dedicò pure alla decorazione del santuario di S. Maria dei Miracoli a Morbio Inferiore, dove mediò gli schemi e le iconografie già collaudati nell'Italia centrale. Raffinato decoratore legato alla cultura tardomanierista, operò pure in area lombarda, al Sacro Monte di Varese (dal 1617), in Valtellina (Montagna, Ardenno), in Alto Lario (Garzeno, Vercana, Sacro Monte di Ossuccio) e a Como (1641).
Riferimenti bibliografici
- E. Agustoni, I. Proserpi, «Il santuario di Santa Maria dei Miracoli e il suo apparato decorativo», in Santa Maria dei Miracoli, Morbio Inferiore, 2003, 45-85
- S. Gavazzi Nizzola, M. Magni, «Aggiunta al catalogo dei Silva stuccatori morbiesi», in AST, 136, 2004, 309-326
Scheda informativa
Appartenenza familiare | |
Dati biografici | ∗︎ ca. 1580 ✝︎ ca. 1643 |
Classificazione
Arte e letteratura / Belle arti |