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AgostinoSilva

11.11.1628 Morbio Inferiore, 6.2.1706, catt., di Morbio Inferiore. Figlio di Francesco (->). (1651) Margherita nata S. Si formò come scultore e architetto dapprima nella bottega del padre e poi a Roma. In Ticino operò all'interno del santuario del suo paese di origine e in diverse parrocchie del Mendrisiotto. Attivo anche in Italia centrale e settentrionale, lavorò nel duomo di Assisi (1670) e in quelli di Spello (1670 ca.) e Urbino (1674). Nel ducato sabaudo fu attivo al Sacro Monte di Oropa e a Torino (1684). La sua attività si esplicò anche nel Comasco, in particolare a Como (duomo, 1666-69; S. Giuliano, 1687 ca.; chiesa delle monache di S. Marco, 1696; S. Giorgio).

Riferimenti bibliografici

  • S. Gavazzi Nizzola, M. Magni, «Contributo all'arte barocca ticinese: A. Silva da Morbio Inferiore», in Arte Lombarda, 40, XIX, 1974, 110-129
  • S. Gavazzi Nizzola, M. Magni, «Aggiunta al catalogo dei Silva stuccatori morbiesi», in AST, 136, 2004, 309-326
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Appartenenza familiare
Dati biografici ∗︎ 11.11.1628 ✝︎ 6.2.1706

Suggerimento di citazione

Edoardo Agustoni: "Silva, Agostino", in: Dizionario storico della Svizzera (DSS), versione del 18.03.2011. Online: https://hls-dhs-dss.ch/it/articles/048964/2011-03-18/, consultato il 09.10.2024.