7.4.1660, 3.10.1738, catt., di Morbio Inferiore. Figlio di Agostino (->). 1) (1700) Maria Porta; 2) Maria Francesca Calvi. Dapprima operò come stuccatore accanto al padre in alcune cappelle del Sacro Monte di Ossuccio sul lago di Como e nella parrocchiale di Careno, in Alto Lario (1683). In modo autonomo fu attivo nell'oratorio di S. Anna di Morbio Inferiore (1705) e nella villa Odescalchi a Fino Mornasco, in Lombardia (1722). Fu inoltre autore di quattro splendidi medaglioni in terracotta con soggetti dell'Antico Testamento (1689), collocati in S. Maria dei Miracoli a Morbio Inferiore. Plasticatore di notevole qualità, si ispirò alle migliori realizzazioni del barocco romano.
Riferimenti bibliografici
- S. Gavazzi Nizzola, M. Magni, «Aggiunta al catalogo dei Silva stuccatori morbiesi», in AST, 136, 2004, 309-326
Scheda informativa
Appartenenza familiare | |
Dati biografici | ∗︎ 7.4.1660 ✝︎ 3.10.1738 1660-04-071738-10-03 |
Classificazione
Arte e letteratura / Belle arti |