5.5.1700 Dalpe, 2.6.1755 Faido, catt., di Dalpe. Figlio di Stefano e di Margherita D'Ambrogio. 1) (1723) Maddalena nata S., di Dalpe; 2) (1729) Elisabetta D'Alessandri, di Calpiogna. Contadino, rivestì tutte le cariche della sua piccola comunità locale; fu in particolare procuratore e segr. della vicinanza di Prato. A seguito della sommossa leventinese contro gli Urani del 1755, S. venne ritenuto compartecipe della rivolta e condotto a Faido. Le autorità urane lo condannarono alla pena capitale insieme a Giovan Antonio Forni e a Lorenzo Orsi; la decapitazione dei tre fu eseguita il medesimo giorno a Faido.
Riferimenti bibliografici
- M. Fransioli, F. Viscontini (a cura di), La rivolta della Leventina: rivolta, protesta o pretesto?, 2006
Scheda informativa
Variante/i | Giacomo Sartore (nome alla nascita)
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Dati biografici | ∗︎ 5.5.1700 ✝︎ 2.6.1755 1700-05-051755-06-02 |
Classificazione
Politica / Società (1250-1800) / Cantoni sovrani / Elite locali |