
26.10.1921 Losanna,8.8.2014 Losanna, senza confessione, di Losanna. Figlia di Raphaël Cordone, docente liceale, e di Berthe nata Collet. (1950) Jean Miéville, architetto, figlio di Adrien Miéville, medico e membro fondatore del Partito operaio popolare. Marceline Cordone studiò medicina dentaria a Losanna e Ginevra, conseguendo il diploma nel 1947. Femminista militante, membra dell'Associazione losannese per il suffragio femminile dal 1957 (Associazione svizzera per il suffragio femminile, suffragio femminile), fortemente influenzata dal movimento terzomondista, fece parte della Federazione delle donne svizzere per la pace e il progresso, del Partito operaio popolare (POP) e, dal 1969, della Lega marxista rivoluzionaria. Dal 1962 al 1969 fu deputata al Gran Consiglio vodese. Nel 1959 Miéville fu la prima donna in Svizzera a presentarsi a un'elezione federale, sulla lista del POP per il Consiglio degli Stati. La sua candidatura suscitò un grande interesse mediatico, in Svizzera e all'estero. Con il 15% dei suffragi (17'643 schede) riscosse un successo considerevole, riuscendo a totalizzare alcune migliaia di voti in più rispetto alla forza elettorale del suo partito. Sottoposta al diritto cantonale, l'elezione al Consiglio degli Stati era aperta anche alle cittadine vodesi dopo l'introduzione (1959) nella Costituzione cantonale del diritto di voto e di eleggibilità delle donne (articolo 23); le Vodesi dovettero, tuttavia, aspettare il 1971 per poter partecipare alle elezioni del Consiglio nazionale. Dopo il divorzio (1980), Marceline Miéville riprese il nome da nubile.