9.9.1914 Basilea, 9.1.1996 Basilea, senza confessione, di Basilea e Saint-Maurice. Figlio di Paul Ernst, ufficiale istruttore, e di Martha Schetty. Gisèle Joly, grafica fed. diplomata, figlia di Ernest, farmacista. Dopo un apprendistato di grafico presso la Frobenius AG di Basilea, lavorò come libero professionista e dalla metà degli anni 1960-70 si dedicò all'arte figurativa. Nel 1938 fu membro fondatore della sezione basilese dell'Unione sviz. dei grafici. Quale insegnante presso la locale scuola d'arti e mestieri (1942-45) esercitò un forte influsso su una generazione di giovani artisti, fra cui Eva Aeppli e Jean Tinguely. Nel 1951 fu tra i fondatori dell'Ass. sviz. dei grafici creativi e nel 1958 collaborò all'allestimento del padiglione del turismo all'Esposizione universale di Bruxelles. Ideò inoltre grandi cicli pubblicitari (inserzioni, manifesti, esposizioni, installazioni, imballaggi, slogan murali), tra cui quelli per la fiera campionaria sviz. di Basilea, l'Olma, la Swissair e la rivista Annabelle. Nel 2008 è stato inaugurato a Basilea il Museo Rappaz.
Riferimenti bibliografici
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 9.9.1914 ✝︎ 9.1.1996 1914-09-091996-01-09 |
Classificazione
Arte e letteratura / Belle arti |