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BeatriceJann-Odermatt

3.2.1952 Stans, cattolica, di Stans. Donna politica del Partito radicale democratico, una delle prime due Consigliere di Stato del canton Nidvaldo.

La direttrice del Dipartimento dell'educazione, della cultura e dello sport  Beatrice Jann-Odermatt informa i media sulla prevista adesione di Nidvaldo al concordato Harmos. Fotografia di Urs Flüeler, 6.1.2009 (KEYSTONE, immagine 62419915).
La direttrice del Dipartimento dell'educazione, della cultura e dello sport  Beatrice Jann-Odermatt informa i media sulla prevista adesione di Nidvaldo al concordato Harmos. Fotografia di Urs Flüeler, 6.1.2009 (KEYSTONE, immagine 62419915). […]

Figlia di Jakob Odermatt e di Lotti nata Edelmann, gestori di un negozio di casalinghi a Stans, dopo la scuola elementare (1959-1965) Beatrice Odermatt ha frequentato la scuola secondaria presso il convento di Santa Clara a Stans (fino al 1968) e ha svolto un soggiorno linguistico a Lugano (1968-1969). In seguito si è formata come assistente di studio medico alla scuola Berit a Lucerna (1969-1971), dove successivamente ha lavorato in un laboratorio di analisi mediche e chimiche fino alla nascita del primo figlio nel 1975. Nel 1974 ha sposato Ruedi Jann. Durante il periodo in cui si è concentrata sulla famiglia e la cura dei due figli, è stata impiegata a tempo parziale nell'amministrazione della funicolare dello Stanserhorn e ha aiutato i genitori nel loro negozio di casalinghi.

L'avvicinamento di Beatrice Jann-Odermatt alla politica ha, non da ultimo, origini familiari: il nonno Jakob Odermatt era stato municipale e sindaco di Stans durante gli anni della guerra, poi giudice cantonale. Il padre era stato giudice di pace. Nel 1986 Beatrice Jann-Odermatt ha aderito al Partito radicale democratico (PRD) e su richiesta di quest'ultimo è entrata nel consiglio scolastico di Stans, di cui è stata membra fino al 1994 e presidentessa dal 1990. Nel 1994 è stata inoltre eletta al Gran Consiglio nidvaldese, che ha presieduto nel 2000-2001. Nel 2002, come prima donna insieme a Lisbeth Gabriel, è stata eletta al Consiglio di Stato, dove ha assunto la direzione del Dipartimento dell'educazione, della cultura e dello sport. Nel 2006 è stata designata Landamana, seconda donna, dopo Gabriel, a presiedere l'esecutivo cantonale. Durante il suo mandato si è occupata in particolare dell'insegnamento di una seconda lingua alla scuola elementare, dell'integrazione di bambini con disabilità nelle classi regolari e della promozione della cultura e dello sport. In ragione del suo ruolo politico ha fatto parte di diverse fondazioni, fra cui l'Innerschweizer Kulturstiftung, attiva in favore della promozione culturale nella Svizzera centrale, come pure la Höfli-Stiftung e la Winkelriedhaus-Stiftung (che amministrano rispettivamente la Rosenburg e casa Winkelried, entrambe residenze patrizie di rappresentanza a Stans). Nel 2010 si è ritirata dal Consiglio di Stato.

Beatrice Jann-Odermatt è stata attiva sin da giovane nello sci club e nella società di ginnastica di Stans come monitrice e membra del comitato. Agli inizi degli anni 1980 ha inoltre fondato un gruppo di ginnastica di Pro Senectute. Questa presenza nell'associazionismo le ha dato visibilità sul piano locale, favorendo la sua carriera politica. Nel 2003 è stata la prima donna a entrare nel Rotary Club di Stans e dal 2017 siede nel consiglio di fondazione della Stiftung Hospiz Zentralschweiz, che opera nel settore delle cure palliative.

Riferimenti bibliografici

  • Neue Zürcher Zeitung, 5.3.2002.
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Scheda informativa
Variante/i
Beatrice Odermatt (nome alla nascita)
Beatrice Jann (nome da coniugata)
Dati biografici ∗︎ 3.2.1952

Suggerimento di citazione

Alessandra Widmer: "Jann-Odermatt, Beatrice", in: Dizionario storico della Svizzera (DSS), versione del 12.06.2019(traduzione dal tedesco). Online: https://hls-dhs-dss.ch/it/articles/058053/2019-06-12/, consultato il 10.02.2025.