27.7.1830 Stans, 18.1.1890 Stans, cattolica, di Kerns. Insegnante, benefattrice, fondatrice di scuole, precorritrice delle scuole femminili di Nidvaldo.
Marie von Deschwanden era la figlia maggiore di Melchior von Deschwanden e della sua prima moglie, Katharina nata Keiser di Zugo. La famiglia von Deschwanden, che commerciava prodotti coloniali e gestiva un impianto di produzione di candele e saponi, dove in giovane età lavorarono anche Marie von Deschwanden e i suoi fratelli, promosse diverse iniziative economiche e politico-culturali. Il padre, un importante politico liberale, fu tra i fondatori della scuola secondaria maschile di Stans e della Cassa di risparmio di Nidvaldo, la prima banca del cantone.
Dal 1846 Marie von Deschwanden frequentò il pensionato femminile di Villingen, nel granducato del Baden, ed entrò poi nella congregazione delle suore insegnanti della S. Croce di Menzingen. Dopo aver insegnato nei cantoni Svitto, San Gallo e Zugo, dovette lasciare l'ordine a causa di un disturbo depressivo. Dal 1859 al 1863 lavorò come insegnante presso l'istituto per ragazze bisognose di Wolfenschiessen, fondato su iniziativa delle sue zie, Louise e Josefa von Deschwanden. Von Deschwanden, che non si sposò e non ebbe figli, insegnò gratuitamente anche nella scuola di lavoro manuale femminile dello stesso comune. Dopo il trasferimento dell'istituto per ragazze a Kerns nel 1863, vi lavorò come insegnante, ma nel 1868 dovette cessare quest'attività per motivi di salute. Tornata nella casa dei genitori, diede lezioni private a ragazze fino a quando, nel 1871, fondò e gestì insieme al padre la prima scuola secondaria femminile di Stans. Fino a quel momento dopo la scuola primaria le ragazze di Nidvaldo potevano frequentare solo le cosiddette scuole di lavoro manuale, dove apprendevano il lavoro manuale e la gestione dell'economia domestica (educazione femminile). Fino al suo ritiro, avvenuto nel 1885, insegnò a 170 allieve provenienti da quasi tutti i comuni del cantone.
Tra il 1871 e il 1877 Marie von Deschwanden pubblicò alcune poesie di contenuto religioso su vari giornali e riviste. Dopo le sue dimissioni, donò tutti i suoi compensi per l'insegnamento degli ultimi 14 anni al fondo scolastico della scuola secondaria femminile di Stans, garantendone la sopravvivenza. Negli ultimi cinque anni della sua vita si prese cura dei parenti e realizzò a mano elaborati paramenti per chiese e cappelle.
Nell'ambiente cattolico conservatore del XIX secolo le donne nubili avevano poche opportunità di trovare un'occupazione al di fuori delle mura domestiche. Tuttavia, il loro coinvolgimento in attività di beneficenza era socialmente accettato, così Marie von Deschwanden poté seguire la sua vocazione di insegnante nelle istituzioni caritatevoli fondate e cofinanziate dalla sua famiglia. Il fatto che i membri della famiglia Deschwanden fossero cattolici devoti, pur avendo una posizione liberale in materia di affari e istruzione, fu vantaggioso; fu la condizione necessaria affinché la società prevalentemente conservatrice e la Chiesa accettassero e in parte sostenessero l'impegno di Marie von Deschwanden. Nel contesto ecclesiastico-religioso, ebbe anche l'opportunità di coltivare il suo talento artistico nella poesia e nell'artigianato.